Pubblicato il 30/03/2018
Per celebrare il matrimonio con stile esiste un'usanza molto suggestiva: si tratta del rito della sabbia utilizzato oggi dagli sposi per unirsi ancora di più in un cuore solo. Il rito della sabbia in un matrimonio religioso è consentito se il parroco è d'accordo ma tale rituale si può effettuare anche durante la cerimonia civile o presso la location di nozze.
Il rito della sabbia ha origini antiche: si pensa, infatti, che risalga alle tribù nativo-americane e alle popolazioni hawaiane le quali erano solite sposarsi sulla spiaggia e non all'interno delle classiche chiese. In particolar modo la cerimonia della sabbia prevede che gli sposi inseriscano contemporaneamente, tramite due vasi, della sabbia di diverso colore all'interno di un terzo vaso più grande.
Il rito della sabbia ha un significato, dunque, prettamente simbolico. La sabbia così amalgamata crea suggestive onde di colore a rappresentare la futura vita insieme nonché l'unione delle anime che inizia nel momento in cui si diventa marito e moglie. Il vaso più grande verrà poi chiuso e potrà essere tenuto come un bellissimo ricordo di questo giorno speciale.
Tale usanza sarà perfetta se accompagnata da una leggera musica di sottofondo o magari la canzone preferita degli sposi. Non avendo il rito della sabbia un testo predefinito da dover leggere o rispettare si potrà chiedere al testimone di nozze di leggere una poesia d'amore particolarmente cara alla coppia.
Ogni coppia di sposi potrà scegliere il proprio kit per il rito della sabbia a seconda del proprio stile:
Ti sono piaciuti questi kit per il rito della sabbia? Scopri quello che si avvicina di più al tuo stile.
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